ITACA in Barca
Itaca è l’isola di Ulisse.
E’ qui che Omero ambienta parte dell’Odissea. Se siete a Cefalonia è obbligatorio mettere piede sull’isola di Ulisse e Penelope.
Odisseo (più noto come Ulisse) fa ritorno a Itaca dopo aver condotto la guerra di Troia e superato numerose prove. Odisseo torna sulla sua isola approdando poco lontano da Vathy, unico vero paese dell’isola.
Qui Penelope lo aspettava da più di 10 anni tessendo, disfacendo e ritessendo la sua tela, certa del ritorno del suo amato.
Ecco un breve riassunto dell’odissea per arrivare preparati al vostro viaggio clicca qui
Omero è ben rappresentato nel porticciolo di Vathy dal busto in suo onore e dai tanti
gadget che è possibile trovare nelle boutique della piazza del porto.
L’isola è molto verde e selvaggia e va assolutamente visitata via mare.
Le spiagge sono tutte di ghiaia o ciottoli e variano dai colori azzurri luccicanti con sassi bianchi, a baie dal mare verde a riflettere la vegetazione che si arrampica fin sulla costa.
Se volete girare tutta l’isola, dedicare del tempo a Vathy e comunque passare delle ore in relax su una spiaggia o fermi in barca dovete dividere la gita in due giornate. Una per la parte sud quindi partendo da Sami o Agia Efimia e una per la parte nord partendo da Fiscardo.
Affidatevi al capitano che vi saprà portare nelle baie migliori anche in base al vento della giornata.
Io sono partita da Sami e ho visitato la parte sud dell’isola fino a Vathy. Ho scelto Zaharatos Cruise una barca da una sessantina di posti ma che ne imbarca massimo una quarantina per scelta del capitano. Mi sono trovata benissimo.
Clicca qui per trovare Zaharatos
Acqua e bibite, frutta fresca e bruschette hanno allietato una bellissima giornata.
Il costo dell’escursione è stato più che onesto. In tre abbiamo speso 100 euro. Il capitano è una persona seria e fiera. Lo staff di bordo preparato e attento alla sicurezza, alla pulizia e al servizio offerto.
Se passate da Sami porgetegli un caro saluto da parte mia.
Splendida giornata. Ogni sosta nelle varie spiagge è stata indimenticabile.
• Filiatro
• Gidaki
• Sarakiniko
• Skinos
• Loutsa
Sono tutte sul versante est prima di arrivare a Vathy.
Sono incantevoli.
In acqua c’è molta vita e naturalmente l’acqua è bellissima. Il mare e la costa sono protetti dal vento. Questo rende ancora più dolce immergersi per scoprire il magnifico fondale e sdraiarsi per farsi scaldare dal sole.
Ci siamo fermati in ognuna delle calette citate arrivando a riva in barca o fermandoci un po’ più al largo per raggiungere terra nuotando.
Poi si arriva a Vathy.
Vathy è un piccolo porto dove poter rifocillarsi e acquistare il ricordo dell’isola. Non aspettatevi molto di più.
La qualità e i prezzi di un pita gyros sono nella norma, ma le nuotate della giornata lo rendono indimenticabile.
Una giro tra i negozi, gli acquisti e le foto di rito per poi risalpare.
Il lento ritorno verso Cefalonia è dolce. Mi sono lasciata cullare dal mare e dalle riflessioni e discussioni filosofiche con i miei compagni di viaggio, ammorbidite dalla naturale bellezza che continuava incessante a circordami.
Itaca non è solo bellezza. È anche poesia.
I love Greece.
I love Penelope.