NAXOS
La terza tappa del mio tour delle Cicladi è l’isola di Naxos.
Naxos ti accoglie mostrando subito il suo profilo greco. È infatti ben visibile all’arrivo sull’isola la porta del tempio di Apollo.
Qui i ritmi sono lenti.
Il mare di Naxos è splendido.
Consigli di viaggio
La vita a Naxos è abbastanza economica. Qualche eccesso ma la scelta è varia e si può fare tutto senza spendere molto.
Io ho soggiornato a Agios Prokopios ed è stata una buona scelta.
Per girare ho noleggiato un quad per due giorni ho speso 60 euro. Onesto.
Consiglio il quad rispetto all’auto solo per godersi la strada sterrata che va da Plaka a Agios Prokopios. Per il resto meglio l’auto.
Attenzione alla tassa di soggiorno. Io ho pagato 10 euro a camera a notte.
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Chora
La città di Chora è la città principale dell’isola.
Il centro è molto carino e possiamo dividerlo in tre parti.
- Il lungomare fino al porto.
- La citta vecchia.
- La salita alla porta del tempio di Apollo.
Il lungomare
Il lungomare costeggia il centro della città allungandosi fino al porto in un susseguirsi di taverne e ristoranti chi più tipico chi meno.
La città vecchia
Il centro è molto ampio ed è un crescendo di emozioni. La passeggiata parte quasi spenta per poi colorarsi e illuminarsi fino ad arrivare all old market.
Qui si trova il cuore dell’isola. Bellissimi vicoli ricchi di negozi molto curati che espongono molti articoli interessanti per fare shopping greco. Taverne sparse qua e là e il profumatissimo panettiere della città.
La porta del tempio di Apollo
Il tempio di Apollo dicevamo, apre lo sguardo all’isola. Di sera è più suggestivo ma anche’ più difficoltoso da raggiungere con gli spruzzi delle onde del mare che bagnano il molo, rendendo più complicato il già buio percorso. Di contro, di giorno, se fa molto caldo bisogna sopportare una veloce scalata alla collinetta.
L’ideale è vedere la città sia di giorno che di sera per coglierne le sfumature con luci differenti.
Gironzolare nel cuore del vecchio mercato è splendido.
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La costa est
È la parte dell’isola con il mare più riparato dal vento.
Più il Meltemi sferza più l’acqua sarà piatta.
Non mancano i golfi dove invece si può ammirare il gonfiarsi delle vele di chi fa kitesurf.
Le spiagge più belle dell’isola sono tutte in sequenza su questo lungo tratto di mare
Agios Prokopios
La baia è bellissima tra le piu belle dell’isola.
Il mare brilla colpito dal sole regalando colori bellissimi. Azzurro, verde e blu fino ad arrivare alla parte rocciosa dove lo snorkeling è obbligatorio per ammirare il fondale ricco di pesci. Qui si trova anche uno scafo di un piccolo relitto.
Il paese che si affaccia sulla baia è grazioso. Ci sono molti ristoranti e locali sul mare (proprio sulla sabbia). La sera la spiaggia si accende di tante luci soffuse come a non voler disturbare la bellissima natura che circonda la baia.
Agia Anna
Subito dopo il porticciolo di Agios Prokopios. Molto bella e comoda alternativa alla fantastica baia del paese.
Pyrgaki
È tra Agia Anna e Plaka. Qui ci sono delle belle dune di sabbia oltre il solito mare turchese.
Plaka
È una spiaggia di sabbia lunga dove si può trovare il miglior relax dell’isola.
Orcos
I colori sono splendidi. Qui il vento si fa sentire permettendo agli appassionati di kitesurf di divertirsi quasi tutti i giorni.
Mikri Viglia
A parer mio è il punto mare migliore dell’isola.
La lunga spiaggia di sabbia finisce in un mare limpido e placido. Anche qui la spiaggia libera non manca.
Ottimo il caffè espresso al chiosco che accoglie i visitatori. Prezzo giusto e acqua fresca compresa.
Aliko Beach
Una serie di calette caratterizzano questo tratto di costa.
Le calette sono una più bella dell’altra e semplici da raggiungere. Superando un caseggiato abbandonato si apre la vista all’incantevole panorama dove il mare è cristallino e le calette di sabbia si nascondono tra le rocce.
Hawai beach è la prima spiaggia che s’incontra arrivando a Aliko. I colori del mare sono bellissimi.
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Purtroppo la pigrizia ha avuto la meglio e ho preferito rilassarmi al sole del fantastico mare di quest’isola, quindi non ho visitato le località dell’entroterra.
Chi ha avuto modo di girare nei paesi vicini mi ha parlato in modo piacevole di Filoti oltre che dell’impegnativa scalata al monte Zeus, il punto più alto delle Cicladi con i suoi 1004 metri.
I love Naxos Sea
I love Greece
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