L'isola di SAMOS
Per qualche settimana vi porterò in giro per le mie isole greche .. le isole che in questi anni ho visitato e amato.
Come prima tappa.. Andiamo a SAMOS
Parto da qui semplicemente perché il ricordo di quella vacanza rappresenta lo stato d’animo di questo momento .. il momento in cui sto scrivendo .. mi sento particolarmente rilassata e ho una gran voglia di ripartire.. sento vicina la prossima partenza. La vacanza dove ho ritrovato un vero senso di pace è stata questa.. una vera isola greca a un passo dalla Turchia.
Già perché l’isola è profondamente greca.. basti pensare che la città principale è Pythagorion.. la città di Pitagora.. ma a 30 minuti di traghetto siamo a Kusadasi e a pochi minuti di taxi arriviamo a Efeso.
Il mio alloggio è a Mykali un paese minuscolo e poco servito. Attorno a noi praticamente il nulla. La spiaggia di ciottoli si allunga fino al mare sempre calmo, indipendentemente dal vento, con acqua cristallina e pulitissima. La spiaggia è sempre deserta e dalla mia stanza, che sprofonda nella poca sabbia, quasi riesco a tuffarmi in mare. A 5 minuti di scooter c’è una spiaggia di sabbia un po’ più affollata ma ben organizzata con taverne e bar. Ho affittato lo scooter da un noleggiatore greco .. il titolare somigliava tantissimo a Diego Armando Maradona.. per tutti il noleggiatore era semplicemente Maradona. Onestissimo.. un giorno non avendo più lo scooter promesso la sera prima mi ha prestato il suo..
Sempre a Mykali su segnalazione di Maradona sono riuscita a raggiungere una piccola spiaggia nascosta tra i piccoli promontori e raggiungibile via mare o con la jeep.. io ho scelto la jeep .. che fatica.. però una volta arrivata ho trovato il posto perfetto dove leggere cullata dal rumore del vento e del mare al riparo di un pino marittimo.
Ogni giorno giravo per aver la consapevolezza di come fosse davvero l’isola e chi fossero i suoi abitanti. L’auto è il mezzo perfetto per girare in autonomia.
Samos è Grecia autentica.
Taverne sparse sul litorale, poca confusione e mare cristallino.
Kokkari è il mio paese preferito. Piccolo, placido e romantico .. con una serie di calette dal color smeraldo e una vegetazione che si tuffa nel mare. Abbastanza servita e perfetta per chi decide di prendere un appartamento e puntare al relax assoluto.
Lì vicino poi una serie di spiagge di ghiaia molto carine e sempre poco frequentate raggiungibili in auto.
La città di samos o vathy offre invece tutto quello di cui si può aver bisogno, ma non mi è piaciuta.. un po’ lasciata andare.. e dal sapore poco vacanziero..
Altra cosa Pytaghorion .. una sera mi ritrovo nel mezzo di una festa e trovo per la prima volta un po’ di confusione. difficile trovare parcheggio e per le strade c’è molta gente a festeggiare. La città si mostra fiera del nome che porta e delle rovine della parte vecchia. Le via portano tutte al porto dove una serie di ristoranti e locali abbracciano il golfo. Qui trovo un po’ di respiro e mi godo la serata con dell’ottimo pesce in una taverna affacciata sul mare.. non mi lascio mancare del vino locale che trovo molto buono..
Dal porto si possono prenotare il giro dell’isola e altre escursioni in barca verso le varie isole vicine oppure per la Turchia. Tutto abbastanza economico..
Io visti i pochi giorni a disposizione opto per una escursione impegnativa e scelgo Efeso. La mattina dopo si parte per la Turchia
Il viaggio è comodo ma quando si scende dal traghetto ci si accorge immediatamente della differenza. Qui la confusione è caos e l’atmosfera meno rassicurante rispetto alla Grecia. Fa molto caldo ma ad agosto non mi aspettavo un clima diverso. Detto questo arrivo alla città vecchia e visito le rovine assieme a una guida locale e scopro di essere all’interno della storia. Un posto magico in cui la guida, parlante italiano, riesce a trasportarmi indietro nel tempo. Semplicemente una magnifica giornata che non dimenticherò mai.. pranzo con un Kebab e prima di ripartire visito la casa dove Maria di Nazaret, madre di Gesù, ha vissuto gli ultimi anni di vita assieme a Giovanni apostolo.. una casa semplice come speravo di trovare. dal sapore mistico ed emozionante.
Il ritorno in nave è ricco di sorprese e di riflessioni sulla giornata .. si torna in Grecia
Il rivesglio la mattina dopo la Turchia è soffice e mi rimetto subito a far programmi di viaggio.
Non mi lascio scappare una mattinata alla spiaggia di Livadaki la paradise beach di Samos. Mare bellissimo e bar dove tutti sono molto gentili e dove la parola d’ordine è relax. Sono stata una mattina sul presto .. così ho trovato poca gente e ho fatto una nuotata rigenerante affiancata da un polpo che forse integrandosi alla perfezione con la morbida atmosfera del posto sembrava più incuriosito che preoccupato della mia presenza. Clicca sul link della spiaggia
Gli ultimi due giorni ho cercato solo di riprendere i miei tempi e godermi il mare di Mykali. Qualche partita a beach volley e aperitivo in riva al mare..
Le ultime sere poi le ho fatte a testa in su perché il cielo di questa parte della Grecia di notte si colora di stelle luminose. Si faceva tardi in spiaggia di notte, cercando di vedere stelle cadenti che esaudissero nuovi desideri..
Poi il ritorno con la consapevolezza di non dare addio all’isola che mi ha fatto stare così bene.. arrivederci SAMOS .. un grosso bacio.