Trenino ROSSO Bernina
Il Trenino Rosso del Bernina: Un Viaggio Unico tra Montagne e Paesaggi Mozzafiato
Il Trenino Rosso del Bernina è un’occasione straordinaria per condividere momenti speciali, viaggiando ad alta quota in tutta comodità. Questo viaggio è adatto a tutti, grazie alla semplicità e al comfort del treno.
Circondati da un paesaggio spettacolare, il viaggio dura più di due ore, offrendo un susseguirsi di scorci unici che normalmente richiederebbero lunghe camminate. Il Trenino Rosso fa parte delle Ferrovie Retiche ed è inserito nel Patrimonio Mondiale dell’UNESCO. Si tratta di un treno eccezionale che si arrampica sulle montagne senza cremagliera, ma solo grazie alla forza della sua motrice completamente elettrica.
Cose da sapere
- Punto di partenza: Tirano, a 20 km da Sondrio. Il viaggio in treno è quasi totalmente in territorio svizzero nel cantone dei Grigioni.
- Documenti: Ogni viaggiatore deve avere un documento d’identità valido.
- Valuta: La moneta in Svizzera è il franco svizzero. L’euro è spesso accettato, ma il cambio potrebbe essere sfavorevole. Meglio utilizzare carte di pagamento.
- SIM e roaming: E’ opportuno verificare se il prorpio piano tariffario copre la Svizzera; per navigare è necessario abilitare il roaming.
- Lingua: L’italiano è parlato praticamente da tutti.
Consigli pratici
- Come raggiungere Tirano: Dalla provincia nord di Milano, occorrono circa due ore di auto. In alternativa si può utilizzare il treno.
- Parcheggio:
- Per non affannarsi alla ricerca del posto auto è consigliabile arrivare presto, entro le 9 del mattino. I posti gratuiti sono molti.
- Io ho parcheggiato nella piazza del mercato vicino al cimitero (non disponibile il giovedì).
- Orario del treno:
- Prendere il treno entro le 10 del mattino significa evitare corse frettolose per visitare St. Moritz.
- In alta stagione, per i treni di linea, è consogliabile presentarsi ai binari 50 minuti prima della partenza così da scegliere il posto preferito.
- Abbigliamento:
- Vestirsi a strati è un buon modo per adattarsi al viaggio. passando da basse a alte quote (oltre 2000 metri), la temperatura cambia parecchio durante il tragitto, soprattutto in caso di cielo coperto.
- Portare crema solare e occhiali da sole è quasi obbligatorio: la luce riflessa sulla neve può essere accecante
Il treno
I treni sono confortevoli e puliti. Lo spazio non manca e i posti sono comodi. Il riscaldamento funziona benissimo e i bagni sono ampi e puliti.
Ci sono due tipologie di treno:
Treno Express:
- Panoramico con posti prenotati.
- Partenza ad orari rigidi senza fermate intermedie tra Tirano e St. Moritz.
- Vetrate ampie, anche nella parte superiore, ma i finestrini non si possono aprire.
- Ideale in alta stagione, ma va prenotato con mesi di anticipo.
Treno di linea:
- Treno passeggeri con prima e seconda classe.
- Non è permessa la prenotazione del posto, ma consente di utilizzare i treni della tratta per l’intera giornata, indipendentemente dal punto di partenza o arrivo
- I finestrini si possono aprire per godere dell’aria fresca e fare foto senza riflessi.
- Disposizione sedili: due posti per lato, alternati nel senso di marcia.
Qualunque sia la tua scelta, è possibile abbinare un tour guidato di gruppo.
Posto migliore sul treno
Naturalmente il miglior posto è lato finestrino. L’ideale sarebbe sedersi per la prima ora del viaggio di andata a destra e per il restante viaggio a sinistra. In caso di affollamento della carrozza, io starei a sinistra. Questo perché i punti panoramici migliori si trovano una volta raggiunta la vetta e il lato favorevole in quei punti è quello a sinistra. Situazione inversa al ritorno. Probabilmente l’ideale è sistemarsi in prima o ultima carrozza così da poter fare foto e video inquadrando tutta la lunghezza del treno, nei tornanti che lo permettono. In alta stagione o nei weekend, se si decide di scendere nelle stazioni intermedie per godersi il panorama o fare una pausa, potrebbe risultare un problema ritrovare poi un posto a sedere sul treno successivo. I treni passano mediamente ogni ora o poco meno.
- Primo treno verso le 8 circa.
- Ultimo treno da St. Moritz alle ore 17 circa.
Ci sono alcune combinazioni che permettono permanenze più lunghe con qualche cambio. L’orario va comunque consultato prima in base alla data scelta. Alcune fermate vanno prenotate, altre sono obbligatorie.
Principali fermate
- Tirano: Tirano è un paese di grandi dimensioni per essere di montagna. È un paese di confine, quindi un po’ caotico. È comunque piacevole girare per le vie del centro. La basilica della Madonna di Tirano vale una visita. I prezzi a Tirano sono moderati. Siamo ancora in Italia. Se avete fretta, una volta arrivati nei pressi della stazione, si può fare colazione al bar all’angolo. Poco più avanti si trova un piccolo ma fornito supermarket dove preparano panini imbottiti con prodotti locali. Al ritorno, se non avete pensato alla cena, è possibile acquistare degli ottimi piatti da asporto presso El Trigo a pochi metri dalla stazione. Non lasciatevi scappare i classici Chisciöi.
- Brusio: Qui il treno fa un percorso circolare, ed è possibile fare una foto alla coda o alla testa del treno in base a dove si è seduti.
- Da Miralago a Poschiavo: L’impatto con il viaggio inizia realmente qui. Le montagne si specchiano nel lago in modo perfetto, tanto da ingannare la vista tra riflesso e realtà. Qui all’andata la visuale migliore si trova sul lato destro del treno.
- Alpe Grüm: Vista mozzafiato della valle con sguardo sul lago ghiacciato. In lontananza si può scorgere il lago Palù. Qui spesso il treno fa una sosta un po’ più lunga così da permettere le foto della vista dalla terrazza.
- Ospizio Bernina: Praticamente fuori dal mondo. Il treno si muove lento sopra il lago bianco, quasi completamente ghiacciato. Aggrappato al pendio opposto a quello dei binari è visibile un bel ghiacciaio.
- Bernina Diavolezza: Al Diavolezza si trovano gli impianti sciistici e la funivia per arrivare a 3000 metri dove, prima di ammirare il ghiacciaio, è possibile trovare ristoro presso il rifugio Berghaus Diavolezza a 2973 metri. I prezzi della funivia sono molto alti. La fermata successiva offre una stupenda sistemazione per il soggiorno a due passi dagli impianti. La Gasthaus & Hotel Berninahaus alla fermata Bernina Suot.
- Morteratsch: Con belle passeggiate e con bar ristorante proprio alla fermata.
- Pontresina: Paese caratteristico a due passi dall’arrivo. Tantissimi percorsi per raggiungere St. Moritz restando a contatto con la natura.
- St. Moritz: È la città che ci accoglie all’arrivo. Il punto di forza di St. Moritz è senz’altro il lago, che d’inverno è completamente ghiacciato. Bellissimo camminarci sopra sapendo che pochi metri sotto l’acqua torna al suo stato liquido. Il centro offre una gradevole passeggiata e poco più. Conviene fermarsi per una cioccolata e una scorpacciata di dolci presso la cioccolateria Hanselmann. Naturalmente i prezzi sono alti, ma una buona merenda si può fare con 15 euro. Ottima fetta di torta compresa. Imperdibili le frittelle di ricotta. Sublimi.
Viaggiare in Svizzera è bellissimo ma è molto caro. L’importante è saperlo prima.
Il Trenino Rosso del Bernina è di per sé un’esperienza unica e indimenticabile. Ho scelto di farlo in giornata, affrontando il viaggio fino a Tirano e ritorno, e ne è valsa davvero la pena.
Mi sono ripromessa di tornare questa estate per condividere nuove avventure e altri dettagli su queste pagine.
A presto!
Kiss, Serenella